Sogno, anti-alcolismo, sensitività psichica, pace, amore, coraggio, felicità.
L'ametista è una varietà di quarzo dalla colorazione viola più o meno intensa, dovuta a tracce di ferro.
Sbiadisce se esposta all'irraggiamento solare diretto.
Proprietà e Poteri dell'Ametista
L'azione sul 7° chakra stimola l'attività del pancreas, della pituitaria, del timo e della tiroide, bilanciando il metabolismo; aiuta a vincere in vizio dell'alcool, del fumo e del piacere smodato per il cibo; allevia la stanchezza fisica e mentale.
Potente depuratore e potenziatore del sangue combatte l'insonnia.
Le sue vibrazioni raggiungono ambedue gli emisferi cerebrali e ne equilibra ed aumenta la loro attività.
A livello curativo è utilizzata come calmante, per ristabilire l'equilibrio mentale negli stati d'agitazione, tensione, stress.
Purifica e rigenera a tutti i livelli di coscienza.
Il colore porpora dell'ametista è composto da sfumature d'azzurro e rosso: l'azzurro pacifica le energie del rosso;
pertanto l'ametista è una pietra che si attaglia alle persone con la tendenza alla testa calda o ad inquietarsi facilmente (energia rossa).
Cura, scioglie l'ansia mentale.
Stimola una visione superiore delle proprie emozioni e dei sentimenti.
Favorisce il rilassamento, l'immaginazione, la creatività artistica e lo sviluppo della spiritualità.
E' fortemente riequilibrante.
Agisce a livelli molto profondi dell'essere e ci aiuta nel cammino evolutivo.
Portatrice d'amore universale, equilibrio e giustizia, l'ametista è la gemma di coloro che vogliono coltivare l'aspetto mistico della vita.
Trasforma ed eleva tutte le energie e quindi espande la coscienza che diventa globale ed universale.
Trasforma la propria bassa natura negli aspetti più raffinati dei più elevati potenziali delle persone.
L'ametista insegna l'umiltà, aiuta a liberarci dall'orgoglio di sé per aprire la soglia del regno della conoscenza e della saggezza.
E' denominata " la pietra dell'anima ". Guida all'introspezione.
Il raggio violaceo che corrisponde alla nota musicale SI, ha entrata vibrazionale nel 7° chakra (sommità della testa e ghiandola pineale) dove la mente, il pensiero della purezza, la concentrazione, la razionalità, la conoscenza e la connessione con l'universo intero possono svilupparsi
Con l'emanazione dell'ametista si impara a vedere con gli occhi della mente intuitiva ricevendo l'impulso di come e quando muoversi o fermarsi in attesa.
La sofferenza che può provocare nel " risveglio " della coscienza del Sè, nel vedersi per ciò che si è, ha dato a questo cristallo la pesante fama di pietra triste e negativa, ma la sua azione conduce ad un fine altrettanto positivo: conoscersi.
L'ametista allontana la coscienza dei pensieri incentrati su se stessi, attraendo la mente verso una più profonda comprensione.
Poiché ci inizia alla saggezza e ad una maggiore comprensione, risulta molto utile a coloro che sono afflitti per la perdita di una persona amata.
Utilizzo dell'Ametista
L'ametista si può portare al collo come ciondolo, al mignolo come anello, incastonata in un bracciale al polso sinistro o semplicemente in un sacchettino di seta bianca o viola nella tasca sinistra: è un mezzo per raggiungere la vostra anima.
Tenere in casa un geode, un bonsai oppure vari quarzi ametista purifica l'ambiente e ci fa sentire più sereni e disponibili verso tutti.
Si può tenere l'ametista, indossarla o usarla per la meditazione, ove si verifichi uno stato di collera e si debba quindi ristabilire l'equilibrio mentale.
E' particolarmente giovevole alle persone che soffrono di incubi ricorrenti: prima di andare a dormire tenete un cristallo di ametista sulla fronte e programmatelo affinché guidi la mente facendole attraversare sana e salva lo stato di sonno; successivamente collocatelo sotto il cuscino.
Per la meditazione è indicata una piccola piramide di ametista da appoggiare in corrispondenza del 3° occhio o sul chakra della corona.
In alternativa si può mettere un cristallo grezzo nella stanza in cui si medita.
Per evitare stati emotivi agitati portatela possibilmente a contatto della pelle. Portata addosso allontana il senso di colpa e di autocommiserazione, aiuta a vincere la schiavitù come quella dell'alcolismo, fa sì che sia evitata l'eccessiva indulgenza e conferisce il dono del sereno giudizio.